processo di pressofusione alluminio

Pressofusione alluminio

Il processo di pressofusione conferisce all’alluminio ottima durata e resistenza meccanica, oltre a un’ampia possibilità di finiture superficiali.
La pressofusione permette inoltre di realizzare forme complesse con spessori ridotti, a partire dagli stampi che vengono forniti a Pressofusioni Zambelli direttamente dal Committente.

L’alluminio viene sempre fuso all’interno del forno fusorio, così da garantire la purezza da scorie conseguente a un duplice processo di scorificazione.
Il primo direttamente in fase di fusione nel forno, il secondo dopo il trasporto, a mezzo siviere, nei forni di attesa delle macchine di stampa per pressofusione.

Lo stampo per pressofusione

Pressofusioni Zambelli è dotata di 4 macchine per lo stampaggio, una delle quali è attrezzata per la realizzazione speciali di pezzi con inserto. La lega metallica, allo stato liquido e ad alta pressione, viene iniettata all’interno dello stampo e viene stampata.

La tranciatura manuale o automatica

La tranciatura, che può essere automatica, tramite macchinario o  manuale, tramite staccatura manuale è finalizzata alla pulizia dalle bave; in questa fase il manufatto pressofuso in alluminio è oggetto di vari ed ulteriori controlli di qualità, pezzo per pezzo.

I trattamenti superficiali e il controllo di qualità

Il manufatto pressofuso in alluminio viene quindi sottoposto ai trattamenti superficiali, che hanno doppia finalità: estetica e meccanica, allo scopo di migliorare le performance del prodotto e di prepararlo alla successiva verniciatura o cromatura.

La qualità del prodotto è garantita da una rigorosa procedura di controllo che prevede sofisticati strumenti di misurazione, il monitoraggio delle fasi del processo produttivo, la verifica radiografica a raggi rx per verificare l’integrità dei pezzi e un esame manuale e visivo finale.

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